Manager italiano. Laureatosi in Ingegneria industriale al
Politecnico di Milano, ha iniziato a lavorare presso la Montecatini passando poi
all'Anic, facente parte dell'Eni, di cui nel 1981 fu anche direttore generale e
poi amministratore delegato. Nel 1983 è entrato a far parte della giunta
esecutiva dell'Eni, assumendone la presidenza nel 1989. È stato uno degli
artefici della creazione di Enimont, società nata dalla fusione tra
l'Enichem e il gruppo privato Montedison. Coinvolto nell'inchiesta "Mani pulite"
(V.), è stato arrestato per corruzione e
violazione della legge sul finanziamento pubblico ai partiti nel marzo 1993; nel
luglio dello stesso anno si è tolto la vita nel carcere di San Vittore
(Guastalla, Reggio Emilia 1926 - Milano 1993).